È una professione parasanitaria che si occupa di individuare e analizzare le anomalie, non patologiche, del sistema visivo.
L’OPTOMETRISTA sceglie, progetta e realizza ausili ottici e/o trattamenti per ogni disfunzione visiva:
– Occhiali correttivi
– Lenti a contatto specialistiche (ortocheratologiche, sclerali, etc.)
– Correzioni ottiche per la progressione miopica
– Procedure di visual training (allenamento o potenziamento visivo)
– Consulenza visuo-posturale
L’ANALISI VISIVA OPTOMETRICA può essere utile a tutti.
Tuttavia ne traggono particolare beneficio:
Studenti che hanno difficoltà di lettura o di apprendimento.
Persone che praticano attività sportiva per migliorare le abilità
visuo-motorie.
Chi lavora con monitor, tablet, dispositivi digitali o abbia un lavoro con forti richieste visive.
Chi lamenta affaticamento oculare, bruciore agli occhi, mal di testa, sonnolenza, etc.
Chi ha difficoltà visuo-motorie (urtare spigoli, inciampare sui gradini, etc.)
Il nostro sistema visivo non è strutturato per sostenere un’attività prossimale prolungata.
L’uomo primitivo era un cacciatore/raccoglitore; i suoi occhi gli consentivano di sopravvivere in un ambiente nel quale era necessario riconoscere prede e nemici a distanza. Nel corso dell’ultimo secolo l’umanità ha dovuto impegnarsi sempre di più in lavori prossimali e il risultante stress sul sistema visivo ha prodotto molti disturbi. Una delle più frequenti risposte allo stress è l’insorgenza della miopia.
Il MITO dei 10 DECIMI!
Leggere 10/10 a distanza non esclude automaticamente che possano esistere altre disfunzionalità del sistema visivo.
Si consiglia periodicamente una visita oculistica.